Disinfestazione

Il particolare know-how sviluppato negli anni unitamente alla disponibilità di sistemi e mezzi brevettati, consentono alla Ecofly SrL, di coniugare ottimi risultati, tempi ridotti ed economicità di servizio in ambiti che spaziano dalla bonifica di industrie anche alimentari, a scuole, ospedali, case di cura, reti idriche e fognarie, mobili antichi ecc.

Il notevole parco macchine di proprietà della Ecofly SrL, certificato ed omologato a norma di legge, risulta inglobato in una moderna ed efficiente organizzazione capace di operare bonifiche di territori anche di notevoli estensioni, in tempi ragionevolmente ridotti evitando la migrazione degli infestanti ed ottimizzando i risultati conseguiti.


Deblattizzazione  (disinfestazione contro insetti striscianti):

Il servizio di disinfestazione contro insetti striscianti, si focalizza principalmente contro le blatte (comunemente scarafaggi) poiché essi rappresentano una pericolosa presenza in quanto le femmine dei predetti insetti, possono produrre più ooteche nel corso della loro vita a seguito di un unico atto riproduttivo.

Le predette ooteche, trattenute dalla femmina nell’estremità dell’addome, vengono depositate un po’ prima della schiusa in un ambiente adatto, in genere rappresentato da un luogo riparato, umido e oscuro, costituito principalmente da fognature dalle quali poi, i predetti insetti, riescono ad accedere ovunque, quindi, è palese la necessità di provvedere ad un controllo costante della loro presenza e nel caso se ne ravvisi un aumento, provvedere subito ad una disinfestazione dei pozzetti di fogna perimetrali ai rilevamenti, tenendo conto che se  un pozzetto di fogna non viene bonificato mediante opportune tecniche di disinfestazione per anni, potrà capitare che l’infestazione possa interessare più stabili e persino rioni interi a causa dell’enorme numero di esemplari presenti, con grave nocumento dell’igiene, grave minaccia per la salute ma anche del decoro pubblico.


Blatte/scarafaggi: tipologie principali

C’è chi le chiama blatte, chi scarafaggi. In realtà, si tratta dello stesso insetto.

Nel nostro Paese, sono 5 le specie infestanti (su 4600 totali), tra cui le più diffuse sono:

Blatta Orientalis (o scarafaggio nero), che vive nelle reti fognarie e che, tramite le intercapedini, si sposta verso ambienti freschi e umidi come cantine, bagni, pareti prossime alle tubature di impianti idrici. Si sposta velocemente, non vola e si arrampica poco;

 Blatta Germanica o Fuochista (Blattella), di colore marrone-rosso chiaro con due linee scure parallele e verticali sul corpo. Vive in luoghi caldo-umidi, è solita infestare cucine e bagni, lavanderie e zone di ristoro. Non vola, si nutre di avanzi di cibo, sapone, carta, capelli, dentifricio, ecc. Si sposta utilizzando le reti degli impianti elettrici o idraulici, si nasconde negli elettrodomestici che emanano calore. Rilascia un odore acre e fruttato che talvolta il nostro olfatto può percepire;

Periplaneta Americana (o blatta rossa), di origine americana ma ampiamente diffusa in tutte le regioni calde del mondo. Molto grande, di colore marrone scuro-rosso bruno, predilige ambienti umidi e bui, vive e prolifica nelle fognature, scantinati, bagni. Si sposta rapidamente, si arrampica con difficoltà, compie piccoli voli;

 

 Da dove arrivano? Accedono ai vari ambienti risalendo le intercapedini dalla fognatura oppure entrando da fessure e fori di passaggio tra ambiente esterno ed interno (o tra casa tua e quella del tuo vicino) oppure crepe nei muri.

Si nascondono in ambienti caldo-umidi (cucine, bagni) o freschi (soffitte, cantine, garage, magazzini) ma anche sotto i mobili o gli elettrodomestici, nei canali di ventilazione. Gli scarafaggi possono infestare anche locali puliti. A dispetto di ciò che si pensa, le blatte non risalgono dall’interno degli scarichi.

Salute a rischio con le blatte

Le blatte si nutrono di qualsiasi materia organica presente nell’ambiente. In mancanza di cibo, si nutrono anche delle loro stesse feci e compiono atti di cannibalismo divorando altre blatte vive o morte. Va da sé che il contatto con questi insetti è non solo poco igienico ma rischioso per la salute. Alimenti e bevande contaminate per il contatto con le blatte, possono essere pericolosi se consumati. Non pungono e non mordono le persone ma il contatto con il loro materiale fecale ed il loro rigurgito può trasmettere agenti patogeni (virus, batteri, parassiti).

Possono provocare gravi attacchi d’asma in soggetti ipersensibili ma non solo. I batteri trasportati dalle loro feci possono trasmettere colera, dissenteria, salmonellosi, tifo, epatite A, infezioni uro-genitali e poliomielite.

Gli ambienti più a rischio di contaminazione per contatto sono: ospedali, scuole, ristoranti, industrie farmaceutiche ed alimentari.