Affidamento diretto del servizio di Disinfezione/ disinfestazione mediante metodica ed attrezzatura brevettata.

La Ecofly SrL, certificata ISO 9001 nonché ISO 14001, detiene la concessione esclusiva di un dispositivo brevettato che consente di operare gli interventi di disinfezione e/o disinfestazione in modo innovativo mediante sistemi e mezzi  in grado di ampliare il range operativo delle macchine idropneumatiche modificandone la qualità del flusso erogato,  rendendole capaci di trattare tutte le tipologie di servizi in ambito rurale e civile.

Le stazioni mobili per disinfezione e disinfestazione della Ecofly SrL che montano il variatore volumetrico brevettato, sono in grado di adeguare il flusso erogato alla tipologia di servizio da espletarsi aumentando notevolmente l’autonomia della macchina e l’efficacia dei trattamenti.

L’applicazione del  variatore volumetrico, consente di ottenere atomizzazioni e nebulizzazioni con una stessa apparecchiatura, che sarà quindi in grado di erogare flussi in volume normale (ove l’85% delle goccioline hanno diametro di 250 – 300 micron), a medio volume (150 – 250 micron),  basso volume (100 – 150 micron) ed ultrabasso volume ( meno di 100 micron) con variazioni anche in corso d’opera, secondo necessità.

 Il variatore volumetrico consente quindi, di ampliare il range di prestazioni ed applicazioni degli atomizzatori e nebulizzatori già presenti sul mercato, rendendoli flessibili in ordine alle varie tipologie di trattamenti da espletarsi in ambito rurale e civile.

La Ecofly SrL  renderà disponibile la metodica brevettata a tutte le aziende specializzate nel settore che avranno interesse ad applicarla. Se a favore di Enti Pubblici, sarà possibile utilizzare la procedura di cui al D. Lgs 163/2006 art. 57 comma 2 lett. b).

Il D.Lgs 163/2006 (il codice degli appalti), all’art. 57 recita:

 Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara
(art. 31, dir. 2004/18; art. 9, d.lgs. n. 358/1992; art. 6, co. 2, legge n. 537/1993; art. 24, legge n. 109/1994; art. 7, d.lgs. n. 157/1995)
1. Le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara nelle ipotesi seguenti, dandone conto con adeguata motivazione nella delibera o determina a contrarre.

All’art. 2 lett b) indica:
2. Nei contratti pubblici relativi a lavori, forniture, servizi, la procedura è consentita: a) qualora, in esito all’esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata, o nessuna candidatura. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. Alla Commissione, su sua richiesta, va trasmessa una relazione sulle ragioni della mancata aggiudicazione a seguito di procedura aperta o ristretta e sulla opportunità della procedura negoziata. Le disposizioni contenute nella presente lettera si applicano ai lavori di importo inferiore a un milione di euro;
b) qualora, per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, il contratto possa essere affidato unicamente ad un operatore economico determinato;
c) nella misura strettamente necessaria, quando l’estrema urgenza, risultante da eventi imprevedibili per le stazioni appaltanti, non è compatibile con i termini imposti dalle procedure aperte, ristrette, o negoziate previa pubblicazione di un bando di gara. Le circostanze invocate a giustificazione della estrema urgenza non devono essere imputabili alle stazioni appaltanti.


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